• Insalata di farro peperoni e primosale
    cereali,  formaggi,  light,  piatto unico,  vegetariano,  verdure

    Insalata di farro con peperoni arrosto, primo sale e origano fresco

    L’insalata di farro è uno dei piatti che preparo più spesso durante la bella stagione: ne esistono infinite varianti che in primavera ed estate sostituiscono le minestre invernali con legumi e verdure.
    Il farro è un cereale prezioso, che oltre ad essere ricco di vitamine e sali minerali ha un alto potere saziante e contribuisce all’apporto di fibre utili per il mantenimento dell’equilibrio intestinale.
    Abbinato a verdure, pesce, legumi oppure, come in questo caso, a una piccola porzione di formaggi magri, il farro diventa un piatto unico completo ed equilibrato.
    Insieme ai peperoni e all’origano fresco per la mia insalata ho scelto il primo sale: si tratta di un formaggio magro, dal sapore delicato e dalla consistenza ideale per essere usato in questo tipo di piatti, ed è un alimento indicato anche per chi deve tenere sotto controllo il proprio livello di colesterolo.
    Per capire esattamente che cos’è il primo sale, considerate che il primo prodotto che si ottiene dalla caseificazione del latte è la tuma, un formaggio fresco che deve essere consumato nell’arco di una settimana; la tuma viene poi messa sotto sale, e dopo un mese si ottiene, appunto, il primo sale, che può essere consumato così com’è oppure proseguire il suo percorso di stagionatura e trasformarsi in formaggio pecorino, semi-stagionato prima e stagionato poi. 

  • Sformatini zucchine e caprino
    antipasti,  formaggi,  sformato,  vegetariano,  verdure

    Sformatini alle zucchine con cuore di caprino glassati al miele

    E’ con grande piacere che ho ricevuto e accettato l’invito di Sara a partecipare alla seconda edizione del contest ‘Immagina… il tartufo marzuolo’ associato alla Mostra Mercato del Tartufo che si svolgerà a Cigoli, in provincia di Pisa, il prossimo weekend.
    Gli organizzatori del contest hanno chiesto ai partecipanti di creare una ricetta in cui il tartufo non fosse presente, ma che riceverebbe il tocco finale, quel valore aggiunto davvero speciale, da una spolverata di questo prezioso ingrediente.
    Ora, dovete sapere che qualche settimana fa, durante una cena a base di affettati e formaggi a casa di amici, ho assaggiato un buonissimo miele al tartufo di cui mi sono innamorata. Quindi ho pensato che nella mia ricetta il miele avrebbe dovuto esserci assolutamente!
    Non ci è voluto molto per scegliere anche il secondo ingrediente: adoro il miele abbinato al formaggio di capra, è una di quelle accoppiate secondo me perfette, un contrasto deciso che in bocca si trasforma in un equilibrio perfetto.
    Dovevo quindi trovare un piatto capace di valorizzare al meglio il trittico caprino/miele/potenziale tartufo, e ho scelto di proporre i miei storici sformatini alle zucchine rivisitati opportunamente per l’occasione.
    La ricetta-base degli sformatini, pur non essendo mai comparsa su questi schermi, è uno dei miei cavalli di battaglia che in genere accontenta tutti, un antipasto delicato e leggero che accompagnato da un paio di fette di formaggio può tranquillamente trasformarsi in piatto unico vegetariano.
    Per l’occasione ho aggiunto il cuore di caprino e una colata di miele, per ricreare quel contrasto che tanto amo e che secondo me sarebbe degnamente completato da una spolverata di tartufo!

     
  • Torta salata di pasta brioche alle zucchine e porri
    antipasti,  aperitivo,  lievitati,  piatto unico,  ricotta,  torte salate,  vegetariano,  verdure

    Torta salata di pasta brioche con crema di ricotta, zucchine e porri

    Ormai chi mi legge sa che faccio parte del gruppo Re-cake, nel quale ogni mese le amministratrici indicano alle foodblogger (o foodlover) aderenti una ricetta da replicare e interpretare nel migliore dei modi.
    Questo mese ci è stato proposto un simpatico scambio di ruoli: sono state alcune mie colleghe re-cakers a scegliere la ricetta con la quale le admin dovranno cimentarsi.
    Ovviamente non potevo restare in panchina a guardare… la ricetta era decisamente troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire!
    La scelta è caduta su una torta salata preparata con pasta brioche, la cui versione originale (dolce!) porta la firma di Sabrine d’Aubergine, padrona di casa di quel piccolo angolo di paradiso che è il blog Fragole a Merenda (di cui in passato ho sperimentato con gran soddisfazione questa ricetta).
    La farcitura originale prevedeva una crema al mascarpone e delle mele, che nel nostro caso si sono trasformate rispettivamente in una crema alla ricotta e delle verdure saltate.
    La carta vincente di questa torta a mio avviso è l’impasto: pur trattandosi di una pasta brioche non servono tempi biblici per la preparazione e il risultato è davvero gustoso e dalla consistenza morbida e soffice.
    E poi si tratta di una ricetta estremamente personalizzabile: io in particolare ho scelto di preparare la mia torta con porri e zucchine, ma niente vieta di sbizzarrirvi e adoperare invece carciofi, melanzane, piselli o qualsiasi verdura vi stuzzichi la fantasia, giocando anche con i colori e le forme per dar vita a diverse e sempre nuove decorazioni!

  • Insalata di pollo avocado e puntarelle
    insalata,  light,  verdure

    Insalata di puntarelle, pollo e avocado

    La Tizi è sempre felice quando scopre un ingrediente nuovo, specialmente se si tratta di qualcosa di sano, con cui si possa preparare una bella insalatona che risolva la pausa pranzo o una cena dell’ultimo minuto, quando il tempo a disposizione è poco ma si vuole comunque portare in tavola qualcosa di fresco e gustoso.
    Quando ho letto questo post sono rimasta subito affascinata dall’idea di utilizzare le puntarelle nelle mie insalate: grazie a Consuelo sono venuta a conoscenza delle loro proprietà benefiche sull’organismo e su quanto siano ricche di vitamine e sali minerali.
    Ora, le puntarelle altro non sono che i germogli della cicoria. Va da sé che se comprerete un mazzo intero di questa verdura potrete consumare i germogli crudi, in insalata, e utilizzare le foglie lessate e saltate in padella, a patto che apprezziate i sapori amarognoli. Per quanto mi riguarda con le puntarelle è stato amore immediato ma lascio ad altri il piacere di cuocere e mangiare il fogliame intorno, che a mio gusto è decisamente troppo, troppo amaro!
    Un tono amarognolo ovviamente ce l’hanno anche i germogli, ma molto più delicato rispetto alle foglie: sono freschi e molto croccanti. Per questo ho deciso di abbinarli all’avocado, che con la sua morbidezza e il gusto avvolgente crea un bell’equilibrio.
    Per la parte proteica inizialmente avevo pensato al salmone, già proposto qui, ma poi ho deciso di variare un po’ rispetto alla classica accoppiata salmone/avocado e ho optato per quello che io chiamo il pollo finto-fritto: dei bocconcini di pollo passati nel pangrattato e cotti al forno, senza grassi, ma molto, molto appetitosi, ottima alternativa alle classiche pepite di pollo fritte, decisamente più pesanti e meno salutari.

     

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