• Torta speziata alle carote con glassa allo sciroppo d'acero
    dessert

    Torta speziata alle carote con frosting allo sciroppo d’acero – Re-Cake #3

    Quando ho visto la ricetta proposta dalle amministratrici per la re-cake di Aprile avrei voluto mettermi subito all’opera, perché amo moltissimo le torte alle carote (uno dei miei dolci preferiti di sempre è proprio a base di carote, come già raccontato qui), ma ho deciso di aspettare che passasse la Pasqua.
    Poi ho esitato perché volevo un periodo di detox dopo, appunto, gli stravizi pasquali, e solo lo scorso weekend mi sono messa all’opera.
    La ricetta, al solito, si è rivelata una piacevolissima sorpresa!

    L’impasto è profumatissimo, grazie all’utilizzo delle spezie che è un classico nei carrot cakes e anche all’aggiunta più insolita della purea di ananas che insieme allo zenzero rinfresca il palato.
    Se sulla base della torta non avevo alcun dubbio, il frosting mi lasciava invece qualche perplessità. Non amo eccedere con il burro e le creme troppo ‘all’americana’ di solito le guardo con sospetto.
    Però ecco, questo frosting qui, aromatizzato con cannella e sciroppo d’acero, è davvero delizioso e rende la torta molto elegante e soprattutto buonissima! Ammorbidisce gli strati interni, glassa la superficie e avvolge tutto con una delicatezza che non mi aspettavo. Secondo me ha un retrogusto che ricorda anche un po’ l’aroma liquoroso delle bagne alcoliche ma senza quella nota troppo pungente che personalmente mi disturba un po’.
    Rispetto alla ricetta originale, che indicava le dosi per una teglia di diametro 22, ho ridotto le quantità a due terzi perché ho adoperato uno stampo a cerniera di 20.
    Ho dimezzato le dosi del frosting e sono riuscita a glassare la torta sopra e intorno e fare un doppio strato di farcitura interna.
    Non fatevi intimidire dalla lunga lista di ingredienti: provate questa torta, ne vale la pena. Anche questo mese le nostre admin sono riuscite a scovare una ricetta perfetta e molto, molto originale.

  • Crostata cioccolato e lamponi
    cioccolato,  crostate,  dessert,  frolla

    Crostata cioccolato & lamponi con frolla all’acqua e farina di riso

    Per il compleanno della mia migliore amica volevo preparare un dolce speciale: volevo che fosse semplice, elegante e dal sapore deciso.
    Fragole a Merenda! Si parla di un’altro dei miei blog-feticcio, di quelli che leggo sempre con tanta ammirazione, sperando un giorno di riuscire a racchiudere anch’io, nella mia piccola cucina, un magico intreccio di storie, sapori e atmosfere come riesce a fare Sabrine.
    La frolla, in questo caso, si impasta con l’acqua e non con le uova: questo, unitamente all’utilizzo della farina di riso, la rende molto delicata e profumata.
    La ganache si prepara in un attimo e forma uno specchio su cui schierare i lamponi al naturale, garantendo sia un effetto molto scenografico che un contrasto piacevolissimo tra la freschezza della frutta e il sapore avvolgente di panna e cioccolato.

     
     

     

     
     
  • Rugelach ai frutti di bosco
    dal mondo,  dessert,  frutta,  sfoglia

    Rugelach ai frutti di bosco

    Rugelach: molto probabilmente questo nome non vi suonerà familiare. 
    Almeno, io non ne avevo mai sentito parlare finché, qualche mese fa, non ho scoperto questi dolcetti grazie al Cavoletto di Bruxelles – amo moltissimo quel blog, lo ritengo uno dei più autorevoli, originali ed esteticamente perfetti del web, e sono tante le ricette di Sigrid che stampo e conservo nella mia scatola delle ricette da provare. 
    Così lo scorso weekend ho tirato fuori questa e mi sono messa all’opera!

     
     rugelach ai frutti di bosco
     

    Nonostante il nome suoni così strano, i rugelach sono dei cornettini di pasta ripieni molto semplici da preparare, che appartengono alla tradizione ebraica. Pare che originariamente l’impasto fosse a base di panna acida, sostituita poi con il formaggio spalmabile dagli ebrei americani. All’interno possono essere farciti con cacao, nocciole, spezie, composte o confetture di frutta. Io ho scelto, appunto, della marmellata ai frutti di bosco per alleggerirli un po’ dato che la pasta, composta da farina, formaggio e burro in parti uguali, risulta di per sé molto golosa e burrosa.

  • Cuoricini al cocco e farina di ceci
    biscotti,  colazione,  light,  senza burro

    Cuoricini al cocco & farina di ceci

    Dopo la torta con le bietole i biscotti con i ceci!
    Vi assicuro che non sono non sono impazzita… anzi! Questi biscottini sono davvero particolari e delicatissimi (oltre che light, cosa che ci fa sempre piacere e ancora di più in questa stagione).
    Non contengono burro né uova quindi accontenteranno anche gli intolleranti ai latticini e i vegani. 
    Ecco, a dirla proprio tutta, hanno un solo, grande difetto: non li ho inventati io (e sarebbe stata davvero una soddisfazione averlo fatto, credetemi!).
    Li ho copiati dal blog di Valeria, Una gatta in cucina. Valeria come me ama la colazione (fotografa la propria ogni giorno, con risultati a dir poco meravigliosi) ed è riuscita ad inventare con le farine rimaste inutilizzate in dispensa una ricetta davvero impeccabile!
    Basta mescolare gli ingredienti secchi, emulsionare brevemente i liquidi (che sono semplicemente olio e acqua), impastare il tutto e stendere, senza nemmeno aspettare alcun tempo di riposo.
    Cottura velocissima ed eccovi servita una colazione dal sapore davvero particolare, golosa ma senza peccato!
    Sono ottimi al naturale oppure, se avete particolarmente voglia di dolce, accoppiati a due a due e farciti con la marmellata: io ho ne ho scelta una ai frutti di bosco perché amo particolarmente come si sposano con il cocco.

    Ingredienti:*
    80 gr farina 00
    40 gr farina di riso
    100 gr farina di ceci
    40 gr farina di cocco
    60 gr zucchero
    2 cucchiaini di lievito
    100 gr di acqua
    60 gr di olio di semi

    Procedimento:
    Come già detto: mescolare le polveri, emulsionare i liquidi, unire i composti e impastare.
    Stendere aiutandosi con abbondante farina e ritagliare i biscottini.
    Cuocere a 180 ° fino a doratura (occorreranno 10/12′).
    Far raffreddare bene e conservare in un barattolo chiuso ermeticamente.
    * Beh, un’idea geniale l’ho avuta anch’io: ho raddoppiato le dosi (con le mie otterrete una cinquantina di biscottini). E ho fatto proprio bene perché sono durati davvero poco anche così!

     
 

Privacy Policy Settings

RIFIUTA
[cookie_reject]