• biscotti cuore cioccolato fondente
    biscotti,  cioccolato,  colazione,  dessert

    Biscottini al cioccolato con cuore fondente

    Oggi una ricetta veloce e facile facile, per preparare dei biscottini morbidi dalla doppia consistenza: solidi fuori, fondenti dentro!
    Se è vero che sono semplici da fare è altrettanto vero che per riuscire al meglio dovrete fare attenzione a due cose fondamentali: prima di tutto al cioccolato che utilizzate – dovrà essere fondente e di buona qualità. Poi mi raccomando tenete i biscottini in forno per sei minuti – sei  e non uno di più! – e toglieteli subito dalla placca in modo da bloccare la cottura (inutile dire che io al primo tentativo ho miseramente fallito e ho sfornato biscottini crudeli e senza cuore, del resto la mia tendenza a stracuocere/carbonizzare/essiccare tutto quello che cucino è ormai nota!).
    Claudia, non posso taggarti, ma se mi leggi sappi che il merito di quel bel cuoricino fondente è tutto tuo, che oltre a darmi la ricetta mi hai svelato i trucchetti di cui sopra 😉

  • crostata vegana fichi e noci
    autunno,  colazione,  crostate,  dessert,  frolla,  frutta,  frutta secca,  highlights,  vegan

    Crostata vegana fichi & noci

    Se la cheese cake meringata di cui vi ho parlato un paio di post fa è stata la regina indiscussa dell’estate, devo dire che questa crostata ha buone chances di essere eletta reginetta d’autunno! Fichi e noci è uno di quegli abbinamenti imprescindibili, un’accoppiata che non passa mai di moda e che conquista soprattutto gli amanti dei dolci di carattere, un po’ rustici e dal sapore retrò… io, che rientro perfettamente nella categoria, volevo da tempo sperimentarne una mia versione che fosse bella croccante, ricca di sapori autunnali e non esageratamente dolce. Ho rispolverato quindi la mia amata frolla vegana, messo a punto qualche adattamento, rodato la cottura con varie prove e alla fine sono arrivata alla ricetta di oggi: una pasta preparata con farine diverse (kamut, riso, multicereale) che rimane croccantissima sui bordi, uno strato sottile di marmellata di buona qualità e a completare il tutto un crumble dorato e noci spezzettate in abbondanza.
    Le dosi indicate in ricetta sono per una torta piuttosto grande, di diametro 28 cm. Io vi consiglio assolutamente le teglie in alluminio usa e getta, che risultano comodissime per formare un bordino di frolla uniforme e non troppo alto – cosa che nelle tradizionali teglie a cerniera è molto più complicato – e  garantiscono una perfetta cottura anche della parte inferiore della crostata.
    Senza troppa fatica porterete in tavola un dolce che conquisterà tutti, ottimo per colazione ma anche come coccola del dopo cena – magari accanto a una bella tisana calda, in queste sere che inizia a far freschino!

  • cheese cake meringata pesca e arancia
    cheese cake,  dessert,  estate,  frutta,  semifreddo

    Cheese cake meringata alla pesca & arancia

    Settembre è arrivato e con lui il momento di ripartire, non solo con lavoro, sport e impegni vari ma anche, ovviamente, con tante nuove ricette da sperimentare e pubblicare… durante le vacanze ho assaggiato tanti piatti (e dolci!) nuovi e non vedo l’ora di replicarli a casa. Però, prima di cominciare con i piatti ispirati al mio soggiorno in Maremma – dove abbiamo mangiato davvero di tutto, dal pesce alla selvaggina, dal tartufo a delle ottime torte fatte in casa – volevo condividere quella che è stata decisamente la miglior new entry estiva nel mio ricettario. Tutto è iniziato quando con un’amica abbiamo deciso di preparare una cheese cake senza cottura a quattro mani per portarla ad una festa, e lei ha proposto di partire da questa ricetta base. Partendo da lì abbiamo lavorato di fantasia aggiungendo le pesche, le scorzette di arancia candite e un bello strato di meringa italiana da fiammeggiare con il cannello… è’ venuto fuori un dolce davvero particolare, con una crema freschissima, un po’ acida, poco zuccherata, che contrasta perfettamente con la dolcezza della frutta fresca e della meringa. Vi consiglio di approfittare delle ultime pesche della stagione per provarla, è il dolce che ci vuole per salutare l’estate che ormai se ne sta andando… e magari addolcire un po’ il trauma del rientro 😉

  • gelato home made pistacchio nocciola base fiordilatte
    dessert,  estate,  frutta secca,  highlights,  semifreddo

    Gelato alla nocciola & pistacchio (ricetta base per fiordilatte)

    Che fare quando si ha voglia di dolce ma il caldo imperversa e accendere il forno diventa altamente sconsigliabile? Semplice: si fa il gelato!
    Chi mi conosce sa che sono restia ad abbandonare i miei amati biscotti, le crostate, le torte da forno, eppure nei mesi estivi anch’io getto la spugna, un po’ per il caldo e un po’ – diciamo la verità! –  perchè ho più voglia di andare in giro, uscire a cena o andare a fare una bella passeggiata serale piuttosto che chiudermi in casa a spadellare… Devo dire che quando, a fine primavera, ho deciso di comprare su internet una gelatiera usata (a pensarci bene la definirei addirittura vintage 😉 ) l’ho fatto più per accontentare l’uomo di casa, gran consumatore di gelato artigianale, che per mia personale soddisfazione. Ero scettica su quanto l’avremmo effettivamente utilizzata e su quali risultati potesse dare: non avevo mai fatto il gelato in vita mia, e immaginavo fosse piuttosto faticoso e complicato produrne uno degno di una vera gelateria… Ecco, posso assicurarvi che i miei timori si sono rivelati del tutto infondati: ci sono volute, sì, diverse prove, ma  alla fine il risultato è stato impeccabile e ormai  quello con la gelatiera è diventato un appuntamento fisso di ogni sabato pomeriggio!
    Se mai voleste seguire le mie orme, vi consiglio di prendere una buona gelatiera, anche usata – in rete se ne trovano tante – con il cestello autorefrigerante: non dovrete mettere il contenitore dentro e fuori dal freezer, vi basterà accendere, versare il composto all’interno e aspettare che il gelato sia pronto. Dopo una mezz’ora o poco più avrete un gelato bello cremoso pronto da servire – se seguite la ricetta qui sotto si manterrà così anche dopo diverse ore passate in congelatore, diventando un pochino più solido e meno setoso solo nei giorni successivi. La mia ricetta prevede la pastorizzazione di latte e panna, quindi il gelato si conserva tranquillamente per una settimana; nei giorni successivi alla produzione ricordate di tirarlo fuori dal frigo una decina di minuti prima di servirlo per lasciarlo ammorbidire. Le dosi che trovate in ricetta sono per circa un kg di gelato, la quantità che può accogliere una gelatiera standard; io solitamente preparo doppia dose di base al fiordilatte, poi la divido, la aromatizzo in due modi diversi e procedo alla mantecatura separatamente. Attualmente i gusti a base di frutta secca sono i miei preferiti, ma la ricetta base è valida anche per preparare stracciatella o menta, come ho scritto nelle note.  Tra l’altro con l’occasione ho scoperto quanto sia facile preparare una pasta di frutta secca 100% home made, golosa e personalizzabile, e sto sperimentando altre ricette in questo senso… ma questo ve lo racconterò un’altra volta, magari tornando al mio argomento preferito: la colazione! Intanto vi lascio la ricetta per quello che a mio parere è il gelato perfetto: cremoso, ricco e dolce al punto giusto!

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