Crema spalmabile alla nocciola & cioccolato
Ammetto che prima di arrivare alla ricetta di oggi ci sono voluti diversi tentativi: ho provato e riprovato a produrre da sola una crema spalmabile ispirata alla famosa cugina industriale, ma ogni volta restavo delusa per consistenza e sapore.
I difetti più comuni riscontrati nei tentativi precedenti sono stati un gusto eccessivamente stucchevole e una consistenza granulosa, non perfettamente liscia come quella che vedete in foto.
Per scongiurare l’eccessiva dolcezza ho usato il cacao amaro, mentre per ottenere una crema bella setosa ho utilizzato questo burro di nocciole anzichè frullarle da sola – se non avete un robot particolarmente potente resterà sempre qualche granellino, invece acquistando la pasta di nocciole potrete contare su un prodotto senza conservanti o addensanti (l’etichetta con gli ingredienti parla chiaro: solo 100% nocciole tostate) e ottenere una crema veramente liscia, che non teme paragoni!
La ricetta è veloce e facilissima, l’unico problema è non finire l’intero barattolo a cucchiaiate perchè il livello di golosità è davvero massimo! Inoltre si presta benissimo per la farcitura di dolci e crostate [sull’argomento arriverà a breve un post dedicato ;)]
Porzioni |
1 barattolo da 350 grammi circa
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- 150 grammi cioccolato al latte
- 150 grammi pasta di nocciole (se avete un buon frullatore potete tritare voi 150 gr di nocciole spellate, ma la consistenza non sarà altrettanto liscia)
- 3 cucchiai di olio di semi (o di riso)
- 2 cucchiai rasi di cacao amaro
Ingredienti
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- Fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria o in microonde.
- Unite al cioccolato fuso la pasta di nocciole, l'olio e il cacao amaro setacciato. Mescolate fino a ottenere una consistenza omogenea.
La crema assume la consistenza perfetta dopo un riposo di circa 24 ore a temperatura ambiente.
Nei giorni successivi durante stagione invernale potrebbe solidificarsi un po', in questo caso prima di utilizzarla passatela 5 secondi nel microonde, date una mescolata e tornerà perfetta.
Se non volete comprare il barattolo grande di pasta di nocciole che vi ho linkato io, potete trovare facilmente al supermercato confezioni più piccoline, l'importante è che controlliate l'etichetta: l'unico ingrediente devono essere le nocciole!
11 Comments
Tatiana
E’ buonissima! Io l’avevo fatta con le nocciole tostate e frullate benissimo, tant’è che la crema ottenuta era perfetta, mi piaceva da matti (tieni presente che le creme industriali non le apprezzo molto a parte qualcuna che incontra di più il mio gusto), ma marito e figlio me l’hanno bocciata a favore del famosissimo barattolo da supermercato 🙁
Morale: non gliel’ho più fatta! Anche perchè se me la devo finire tutta io a cucchiaiate altro che chili in più… mi ritrovo con due taglie in due giorni!
Un caro saluto 🙂
tizi
brava tu che eri riuscita a ottenere un bel risultato anche a partire dalle nocciole intere… con il mio tritatutto io non ce l’ho fatta! sai, anche il mio compagno ha avuto da ridire sulla mia crema rispetto a quella comprata, che è meno dolce e sa più di nocciole. per me sono entrambi pregi, ma probabilmente tante persone hanno il gusto talmente ‘settato’ sulla variante industriale che ormai cercano quello! io no, e a quanto leggo nemmeno te 😉
ti mando un abbraccio, grazie mille per essere passata!
ipasticciditerry
Tu hai idea la gola che mi fa questa crema? Sembra abbia una consistenza perfetta! Bravissima, davvero bravissima
tizi
grazie di cuore terry! un abbraccio grande e buon weekend 🙂
consuelo tognetti
Non sono mai riuscita ad ottenere questo risultato proprio perchè sono sempre partita da nocciole intere poi frullate. Ammetto che da quando ho il Bimby non ho ancora replicato..devo vedere se riesco ad ottenere un risultato setoso come il tuo!
Quel vasetto è stre-pi-to-so 😛
Bravissima Tizi e felice we <3
tizi
ecco, magari con il bimby riesci! io non ero mai soddisfatta e dopo aver quasi fuso un tritatutto ho deciso di provare con la pasta di nocciole già pronta… in fondo oggi è facile da trovare e se gli ingredienti sono solo nocciole al 100% sono tranquilla e certa di avere comunque un prodotto genuino e senza conservanti!
un abbraccione consu e grazie per la visita!
saltandoinpadella
Mamma mia che golosità. Io avevo provato frollando le nocciole tostate ma in effetti è rimasto qualche granellino. Alla fine a me non dispiace neanche con i pezzettini, mi fa pensare un po’ ai ferrero rochet. Certo che così liscia fa venire voglia di mangiarla tutta con il cucchiaino 🙂
tizi
eh sì, il rischio è di finire il barattolo a cucchiaiate! io per non cadere in tentazione alla fine ho deciso di fare una crostata – che vedrai presto su questi schermi! 😉
buona giornata Elena e grazie di essere passata 🙂
Mile
Hai ragione: con la pasta di nocciole si evitano i grumi, inevitabili con una versione casalinga.
Fra l’altro quella pasta lì sa così tanto di nocciole che basta annusarla per un secondo e subito mi apro in un sorriso a 32 denti visto che adoro le nocciole 🙂
tizi
io pure adoro le nocciole, l’unico problema di comprare la pasta pura è che per me è una tentazione irresistibile e un cucchiaino dopo l’altro rischio davvero di esagerare!! grazie per la vista, a presto!
Le creme salate di Stefano
Mamma mia, ho l’acquolina in bocca, grande!