Castagnaccio toscano
Il castagnaccio dalle mie parti è una tradizione imprescindibile ogni autunno, un po’ come le caldarroste: arriva sulle tavole quando primi freddi iniziano a farsi sentire, quando si ha voglia di riaccendere il camino e passare la serata con una bottiglia di vino novello e qualcosa di buono da mangiare in compagnia. Non si può dire che quest’anno si abbia bisogno di camini accesi né che il clima sia propriamente autunnale, però siamo pur sempre alla fine di ottobre e a me era venuta una gran nostalgia del castagnaccio che mangiavo da piccola, a casa dei miei. Quindi mi sono fatta dare la ricetta da mia mamma e mi sono messa all’opera: si tratta di un dolce semplice, che si prepara in cinque minuti e che solitamente sparisce in poche ore. E’ ricco, sostanzioso e pieno di profumi e sapori tutti toscani: io ho usato la farina di castagne della Garfagnana e l’olio delle nostre colline- non avevo ancora a disposizione quello nuovo, ma voi se lo avete mettetelo, e darete al vostro dolce un sapore ancora più deciso e pieno. Poi tanta frutta secca – per me noci e pinoli, ma se le amate potete aggiungere anche le uvette – e una dose generosa di rosmarino per dare quell’aroma fresco e particolare.
Tradizionalmente il castagnaccio è un dolce, io ad esser sincera me ne sono tagliata una fetta bella grande e ne ho fatto la mia cena, visto che non è affatto stucchevole ed è, come dicevo prima, molto sostanzioso. Se siete particolarmente golosi potete accompagnarlo anche a una bella cucchiaiata di ricotta fresca che sta benissimo in abbinamento e rinfresca un po’ il palato. E quando inizierà a far freddo vi consiglio anche di gustarlo tiepido, poco dopo averlo sfornato, quando la crosticina in superficie si è appena formata e l’interno è ancora un po’ molle, la frutta secca fragrante e il profumo di olio, rosmarino e castagne più intenso che mai.Cestini di cheese cake allo yogurt greco
Non so a voi, ma a me la cosa che non convince granché del cheese cake è il fondo di biscotti sbriciolati e burro: mi sembra eccessivamente pesante, e poi se proprio devo comprare dei biscotti preferisco acquistarne di qualità e inzupparli in una bella tazza di caffè piuttosto che passarli al mixer e schiacciarli sul fondo di una tortiera. E’ un po’ una mia fissa, è vero – che poi la cheese cake classica piace a tutti e nessuno trova mai niente da obiettare in merito al sapore burroso della base. Ma dato che avevo in frigo della pasta fillo avanzata dalla preparazione di questa ricetta ho voluto provare a utilizzare quella come base croccante per creare dei piccoli cestini-cheese cake, e devo dire che il risultato mi ha convinta a pieno!
Le mini cheese cake si sono rivelate anche molto semplici e veloci da preparare. Vi basteranno pochi ingredienti e potrete preparare un dolcino dell’ultimo minuto in caso vi si presentino a casa ospiti inattesi o abbiate voglia di portare in dono ai vostri amici un piccolo pensierino culinario, dolce ma senza peccato: burro ce n’è davvero pochissimo (solo il necessario a spennellare gli strati di fillo), panna o altri formaggi grassi sono completamente assenti e lasciano campo libero allo yogurt greco e a un pizzico di marmellata di lamponi.